Sulle tracce di Augusto Monti nel fondo ex Balbo
Ritrovate le emozionanti testimonianze della docenza di Monti a Chieri
Data di pubblicazione: giovedì, 23 giugno 2022
Autore: Amministrazione Sito
Argomenti

Diverse sono le biografie che raccontano del periodo di docenza di Augusto Monti a Chieri. In particolare è lo scrittore stesso, nato il 28 agosto 1881 a Monastero Bormida, presso Asti, illustre insegnante di alcuni dei più grandi protagonisti della cultura torinese tra le due guerre come Cesare Pavese, Massimo Mila, Giulio Einaudi, Leone Ginzburg, Piero Gobetti, a ricordare nella sua autobiografia "Il mestiere di insegnare" che fu "insegnante di lettere nel ginnasietto (corrispondente ai nostri primi tre anni di scuola secondaria di primo grado) per cinque anni", presso l'ex Liceo classico "Cesare Balbo", tra il 1906 e il 1911.
Proprio sulle sue tracce si è messo un piccolo gruppo di docenti e studenti che, cogliendo l'occasione del riordino dell'archivio dell'ex liceo "Balbo" in seguito alla preziosa collaboraizone con gli archivisti di Casa Martini, ha avviato un'attività di ricerca tra i registri, i verbali e le pratiche di segreteria custoditi in uno dei locali del liceo "Monti". Di questi giorni è la scoperta di un registro che raccoglie tutti i verbali delle riunioni ginnasiali dal 1827 al 1913 tra cui emerge l'emozionante grafia di Augusto Monti che per l'intero anno scolastico 1909-1910 si occupò di redigere tutti i verbali delle riunioni. Particolarmente significativo quello in cui egli stesso scrive della sua proposta di istituire una "biblioteca interna scolastica" per stimolare intellettualmente i suoi giovani studenti promuovendo l'importanza della lettura nel percorso educativo e di crescita dei ragazzi. Un altro registro che raccoglie invece tutti i verbali delle riunioni liceali fa riferimento a un'accesa discussione sorta tra il prof. Monti e il Preside di allora "Ing. Aristide Bianchi" (teneva molto a sottolineare il suo titolo di "ingegnere" più che quello di "professore") sul suo metodo di insegnamento troppo libertario per l'epoca che spinse il Bianchi a fare numerose ispezioni durante le lezioni del Monti, ottenendo in risposta, tuttavia, soltanto le risatine degli ammirati allievi del "profe" (così era chiamato dai suoi studenti, come si evince da "Il mestiere di insegnare").
Scoperte interessanti per ricostruire la storia del Liceo che attraverso la figura stessa di Augusto Monti si lega indissolubilmente a quella bell'ex liceo classico "Balbo", accorpato al "Monti" nel 1994. Una storia che ha lo stesso sapore del presente, da cui trasuda la stessa vivacità intellettuale e culturale che si respira ancora oggi nelle aule della scuola. Una premessa davvero preziosa per l'imminente celebrazione dei 50 anni del Liceo "Augusto Monti"! A tal proposito si ricorda il prossimo appuntamento del 28 giugno p.v. ore 21 in auditorium per chiunque voglia dare il proprio contributo all'organizzazione dei futuri festeggiamenti che dal 10 al 16 ottobre 2022 animeranno la scuola di concerti, conferenze, spettacoli dal vivo e momenti conviviali. Per ulteriori informazioni clicca qui https://www.liceomonti.edu.it/news-dettaglio/487/monti50-iniziano-i-lavori-per-celebrare-i-50-anni-del-liceo
#staytuned #monti50 #nonmultasedmonti